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Call For Paper: 10 anni di Eco-reati

La “Rivista Trimestrale di Diritto Ambientale – Tutela Ambientale” invita a presentare proposte di contributi in vista di un numero monografico dedicato al decennale della Legge 22 maggio 2015, n. 68, c.d. Legge sugli Ecoreati, testo normativo controverso che, tuttavia, ha avuto il pregio di introdurre il Titolo VI-bis nell’impianto del Codice penale, rubricato «Delitti contro l’ambiente», collocandolo a ridosso dei reati contro la pubblica incolumità, evidenziando ancora una volta la piena centralità ormai assunta dal bene ambiente all’interno del nucleo valoriale oggetto della tutela penale, rafforzando il sistema sotto un profilo di prevenzione generale.

 

A dieci anni dalla sua introduzione, anche in vista della futura attività di recepimento della Direttiva 2024/1203/UE sulla tutela penale dell’ambiente, occorre, quindi, soffermarsi sui risultati raggiunti dalla Legge 22 maggio 2015, n. 68 in termini di prevenzione e contrasto della criminalità ambientale al fine di meglio comprendere quali possano essere le possibili prospettive di evoluzione del sistema di tutela penale dell’ambiente all’interno dell’ordinamento italiano.

 

La Rivista prenderà in considerazione contributi originali di carattere teorico e/o empirico che affrontino la questione da diverse prospettive disciplinari (storica, politico-istituzionale, giuridica, economica, sociologica ecc.) e che avranno ad oggetto, a titolo preferenziale, le seguenti aree tematiche:

 

  • Il delitto di “Disastro ambientale c.d. sanitario” (Art. 452-quater, n. 3, c.p.) e il delitto di “Ecocidio” (Direttiva 2024/1203/UE, Art. 3, par.  3): recenti fallimenti e prospettive evolutive della politica criminale in tema di tutela dell’ambiente e della pubblica incolumità.

  • Il delitto di “Inquinamento ambientale” (Art. 452-bis c.p.): l’insostenibile difetto di determinatezza e tassatività della fattispecie tra significatività e misurabilità del danno ambientale.

  • Il concetto di pericolo nei reati ambientali e il conseguente problematico ricorso alle fattispecie di pericolo colposo (Art. 452-quinquies, co.2 c.p.).

  • L’effettività delle condotte riparatorie dei danni ambientali (Art. 452-decies c.p.): i futuri orizzonti di implementazione degli strumenti di ravvedimento operoso con le esigenze di accertamento dell’illecito ambientale.

 

Alcune ulteriori informazioni:

  • La call sarà pubblicata nel mese di ottobre 2025 nell’ambito di un numero speciale della Rivista.

  • I partecipanti dovranno sottoporre alla redazione un abstract (max 1 pagina file word) entro il 15 giugno 2025.

  • Gli articoli scelti dovranno essere consegnati entro il 15 settembre 2025.

  • Criteri redazionali: max 15 pagine word; Times New Roman 12; interlinea 1 pt.; Margini 2.00 (superiore, inferiore, destra e sinistra).

  • Abstract e articolo dovranno pervenire nei termini indicati all’indirizzo mail redazione.rtda@gmail.com.

 



 
 
 

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